Offerte luce e gas: cosa c’è da sapere sulle tariffe a prezzo variabile

Impossibile non notare che al momento la maggior parte delle promozioni luce e gas del mercato libero sono offerte a prezzo variabile.
Ti sarà quindi capitato di leggere sigle come PUN, PFOR e PSV. Ma sai cosa indicano? E soprattutto, conosci il funzionamento di questo tipo di tariffe?
È indispensabile avere un quadro completo di cosa offre il mercato per poter fare una scelta consapevole e valutare se il prezzo indicizzato è la soluzione giusta per te o ti conviene optare per le poche proposte a prezzo fisso ancora disponibili.
Ecco allora tutto quello che devi sapere.

Come funzionano le offerte a prezzo variabile

Sono chiamate così perché il loro prezzo varia in base all’andamento dei prezzi del mercato dell’energia.
Alla determinazione del prezzo finale di tali offerte concorrono l’indice di riferimento, la quota fissa di commercializzazione e lo spread, elementi che rendono le tariffe diverse da fornitore a fornitore.

Indici di mercato per luce e gas

Indice PUN per le offerte luce

Il PUN (Prezzo Unico Nazionale) è il prezzo di riferimento dell’energia elettrica rilevato sul mercato della borsa elettrica italiana. Il suo valore, frutto dell’incontro tra domanda e offerta di energia elettrica, è soggetto a oscillazioni continue, anche di ora in ora, ed è consultabile sul sito del Gestore dei Mercati Energetici (www.mercatoelettrico.org).

Indici offerte gas: PSV, TTF e PFOR

Il PSV, Punto di Scambio Virtuale, è il mercato virtuale in cui avviene lo scambio del gas in Italia. Sull’andamento di questo indice influiscono diversi fattori tra cui la situazione socio-economica dei paesi, gli eventi geopolitici e le condizioni climatiche (per esempio, negli inverni rigidi la domanda è più alta e il prezzo del gas aumenta).

Anche il TTF (Title Trasnsfer Facility) è un mercato virtuale. Ha sede in Olanda, e proprio per la sua posizione centrale è il mercato di riferimento per i prezzi del gas in Europa.

L’indice PFOR rappresenta il prezzo all’ingrosso del gas metano, stabilito e aggiornato da ARERA all’inizio di ogni trimestre. Il suo valore equivale alla media aritmetica delle quotazioni trimestrali della materia del gas rilevate presso l’hub olandese TTF.

Quota fissa di commercializzazione

All’indice di riferimento si devono inoltre aggiungere il prezzo di commercializzazione vendita (PCV) per la luce, e la quota vendita al dettaglio (QVD) per il gas.

Il Prezzo di Commercializzazione Vendita corrisponde ai costi fissi sostenuti da un fornitore per le attività di gestione commerciale dei clienti. È una voce, espressa in €/mese, presente nella bolletta luce.

La quota vendita al dettaglio è l’importo relativo ai costi fissi di commercializzazione della vendita al dettaglio affrontati dai gestori. È composta da un valore fisso e uno variabile correlato ai consumi del cliente finale.

Lo spread

Un altro elemento che contribuisce alla formazione del prezzo totale delle offerte indicizzate è lo spread, il cui valore è definito dal fornitore.
Lo spread si va a sommare al prezzo del mercato all’ingrosso ed è legato ai consumi di luce e gas, perciò grava particolarmente sulle tariffe ed è una componente da considerare con attenzione quando si valuta un’offerta a prezzo variabile.

Offerte a prezzo variabile o a prezzo fisso?

Entrambe le tariffe hanno vantaggi e svantaggi.

Con le  offerte a prezzo bloccato si ha la certezza di pagare un costo fisso per kWh ed Smc, che non subisce gli aumenti del mercato all’ingrosso e si ha la sicurezza che, al netto delle altre voce di spesa, l’importo delle bollette luce e gas dipende dai consumi. Il contro è in questo caso non è possibile approfittare di un’eventuale diminuzione del prezzo di luce e gas.

Le offerte a prezzo variabile, invece, sono la soluzione più adatta per chi non teme l’andamento altalenante dei prezzi dell’energia e accetta il rischio di pagare bollette un po’ più salate in caso di congiunture economiche e socio-politiche sfavorevoli, consapevole però, di avere l’opportunità di risparmiare se i prezzi all’ingrosso dell’energia scendono.

E tu cosa scegli?

Se, ora che abbiamo approfondito il tema delle offerte variabili, ti fanno un po’ meno paura e stai davvero prendendo in considerazione di scegliere una tariffa indicizzata per luce e  gas di casa, puoi scorrere tra quelle che trovi qui sotto. E se, individuata la tua promozione preferita, hai dubbi o hai bisogno di maggiori informazioni, non devi far altro che fare clic su “TI CHIAMIAMO NOI” per essere ricontattato dai nostri esperti che sapranno fornirti l’assistenza che desideri e darti una mano con l’attivazione.